#mbtnavbar { background: #060505; width: 960px; color: #FFF; margin: 0px; padding: 0; position: relative; border-top:0px solid #960100; height:35px; } #mbtnav { margin: 0; padding: 0; } #mbtnav ul { float: left; list-style: none; margin: 0; padding: 0; } #mbtnav li { list-style: none; margin: 0; padding: 0; border-left:1px solid #333; border-right:1px solid #333; height:35px; } #mbtnav li a, #mbtnav li a:link, #mbtnav li a:visited { color: #FFF; display: block; font:normal 12px Helvetica, sans-serif; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; text-decoration: none; } #mbtnav li a:hover, #mbtnav li a:active { background: #BF0100; color: #FFF; display: block; text-decoration: none; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; } #mbtnav li { float: left; padding: 0; } #mbtnav li ul { z-index: 9999; position: absolute; left: -999em; height: auto; width: 160px; margin: 0; padding: 0; } #mbtnav li ul a { width: 140px; } #mbtnav li ul ul { margin: -25px 0 0 161px; } #mbtnav li:hover ul ul, #mbtnav li:hover ul ul ul, #mbtnav li.sfhover ul ul, #mbtnav li.sfhover ul ul ul { left: -999em; } #mbtnav li:hover ul, #mbtnav li li:hover ul, #mbtnav li li li:hover ul, #mbtnav li.sfhover ul, #mbtnav li li.sfhover ul, #mbtnav li li li.sfhover ul { left: auto; } #mbtnav li:hover, #mbtnav li.sfhover { position: static; } #mbtnav li li a, #mbtnav li li a:link, #mbtnav li li a:visited { background: #BF0100; width: 120px; color: #FFF; display: block; font:normal 12px Helvetica, sans-serif; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; text-decoration: none; z-index:9999; border-bottom:1px dotted #333; } #mbtnav li li a:hover, #mbtnavli li a:active { background: #060505; color: #FFF; display: block; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; text-decoration: none; }

Páginas

Blog per chi Ama Bologna e il Bologna Fc

quarta-feira, 28 de janeiro de 2015

Renan Brasiliano Tifoso Fanatico del Bologna !!!!!!!

Renan Brasiliano Tifoso Fanatico del Bologna


Cari amici tifosi del Bologna!!!!! tutti noi sappiamo che tifare Bologna é sinonimo di sofferenza e grande passione e che ormai fánno parte del nostro Dna di tifoso e questo ci differenzia da tutti gli altri tifosi di Squadre + o - blasonate ma che non hanno la nostra grande Storia.
Per questo motivo noi tutti tifosi amiamo incondizionaltamente il Bologna Fc 1909, anche se adesso con la nuova direttoria si prospettano tempi piú felici e ambiziosi.
E qui abbiamo la storia di un Brasiliano fanatico tifoso che ha scelto il Bologna come compagno di vita!!!!


Ecco a voi la breve storia di un Tifoso Brasiliano Fanatico per il Bologna!!!!!!


Ciao fans rossoblu, il mio nome è Renan, ho 17 anni e vengo da San Paolo del Brasile. Non ho alcun rapporto o origine italiana, ma l'ironia della sorte mi ha portato a diventare un fanatico tifoso del Bologna.
Tutto è iniziato nel 2003, quando un amico di mia madre di nome Humberto è andato a Bologna a lavorare come parrucchiere. Nello stesso anno, mi ha mandato per posta la mia unica camicia amata del Bologna, senza numero, senza la sponsorizzazione, una buona camicia semplice e comune, non è delle migliori, ma è l'unica che ho ed e la tengo come fosse il mio gioiello.
Nello stesso anno, all'etá di 6 anni  mi sono interessato al Bologna calcio, facendo ricerche per conoscere meglio la squadra del mio cuore, tanto ad assistere  tutte le partite e cos´mi sono innamorato del Bologna, una passione che continua ancora oggi.
Non sono mai stato in Italia, per non parlare di Bologna!!!! il mio sogno é di andare lì a conoscere il Renato Dall'Ara e naturalmente ... haha acquistare un'altra camicia del Bologna. Il Bologna per me è tutto, mi alzo pensando al Bologna  e vado a dormire pensando al Bologna. 
Qui in Brasile, naturalmente, il club non è ben noto, e tutti mi dicono che sono un matto per tifare il Bologna. Per lasciare ben chiaro che il Bologna è l'unica squadra che tifo , non tifo per qualsiasi altro club.
Fondamentalmente questa è la mia storia con il Bologna Fc, Pur vivendo lontando  cerco sempre  di seguirlo!!! Io amo questo club ... è tutto per me, e anche per questo che ho creato una fan page su Facebook chiamata "Bologna FC - Brasile" per tutti gli appassionati del Bologna Fc.



A me non piace molto scattare foto, e questa è una foto mia mentre gioco a calcetto in porta con la maglia del Bologna. Sì, io sono portiere e sono  professionista! Ma per mancanza di opportunitá mi dedico agli studi di giornalismo!

domingo, 25 de janeiro de 2015

Entella 1 - 2 Bologna serie B 24/01/2015

Entella 1 - 2 Bologna serie B 24/01/2015




Sabato 24 Gennaio
Entella
1 - 2Term.
Bologna
Entella Bologna



terça-feira, 20 de janeiro de 2015

Bologna Perugia 2 a 1




Le Azioni dei gol di Bologna Perugia 2 a 1 

Lunedi 19 Gennaio 2015, 22a Giornata





Forza Bologna !!!!!


sexta-feira, 16 de janeiro de 2015

Presentazione del nuovo Ds Pantaleo Corvino

Ecco le prime parole di Pantaleo Corvino nella sua investitura Ufficiale da Direttore Sportivo del Bologna fc 1909


Corvino: "Ho impegno, vocazione e passione per lavorare anche con il settore giovanile. Nei prossimi tre anni e mezzo, più quelli che vorrei aggiungere in futuro, spero di raggiungere obiettivi importanti con il Bologna. La città e la proprietà meritano il mio impegno""Il primo obiettivo è la Serie A. Faremo tutto quello che serve per raggiungerlo e poi crescere ancora""Abbiamo l'accordo con la Fiorentina per Ilicic ma il giocatore ci sta ancora pensando. Quando avrà deciso vedremo""Non devo pensare solo a comprare ma prima di tutto a vendere anche per rinforzare il gruppo a disposizione dell'allenatore. Devo ridurre la rosa e quindi capire come migliorarla con pochi innesti ma mirati per la Serie A""Ho
detto alla squadra e all'allenatore che non sono mie scelte ma che farò di tutto perché lo diventino. La stessa cosa dovranno fare loro nei miei confronti con onestà e sincerità""Oggi siamo secondi ma la classifica e' corta, questo gruppo non si sa se vale il 2^ o il 6^ posto'" Convincere il mondo del calcio della bontà del nuovo Bfc avverrà per gradi, oggi sto suonando la grancassa'"Credo che gradualmente operatori di mercato e atleti capiranno che a Bologna c'è qualcosa di nuovo ed importante. Abbiamo provato a mirare in alto anche per vedere chi fosse pronto a recepire il messaggio. Chi non l'ha fatto se ne pentirà in futuro "Non ci saranno rivoluzioni e sto lavorando soprattutto sulle operazioni in uscita. Non posso fare nomi precisi per non dare vantaggi agli altri club o ai procuratori. Alcuni obiettivi stanno per essere raggiunti""Stiamo cercando un portiere visto che Stojanovic ha chiesto di andare a giocare al Crotone, club con il quale abbiamo già un accordo. Per ora Coppola ha fatto bene il suo dovere" "Vorrei portare a Bologna giocatori utili per il presente ed il futuro, in alternativa posso pensare al primo obiettivo immediato" "Cercherò di essere convincente anche con gli esuberi. Guardo con interesse prima al mercato locale e poi allargo lo sguardo all'estero alla ricerca delle giuste potenzialità"

terça-feira, 13 de janeiro de 2015

1927 Lo Scudetto di Nessuno

Il caso Allemandi fu il primo grande scandalo del calcio italiano, che comportò la revoca dello scudetto vinto dal Torino nella stagione 1926-1927.


La Cronaca Dell'illecito


Il tentativo di corruzione del giocatore Luigi Allemandi, terzino sinistro della Juventus, fu una vicenda alquanto complessa e dai retroscena che non furono mai ben chiariti. Secondo la cronaca del tempo, Luigi Allemandi venne avvicinato da un dirigente granata, il dottor Nani, che avrebbe corrotto il giocatore anticipandogli metà della somma pattuita, pari a 50.000 lire, affinché questi dirottasse a favore del Toro il risultato del derby di Torino in programma il 5 giugno 1927. In quel momento i granata erano in testa alla classifica con 10 punti ma seguiti dal Bologna e dalla Juventus a quota 7. Per contattare il giocatore, Nani si affidò a Francesco Gaudioso (citato anche come Giovanni), uno studente siracusano (per la precisione di Francofonte) del Politecnico che alloggiava in una pensione di via Lagrange dove aveva domicilio anche Allemandi. In quella stessa pensione vi era anche il giornalista Renato Farminelli, corrispondente dal capoluogo piemontese de Il Tifone, una testata dell'epoca.
Il derby si chiuse con la vittoria per 2 a 1 del Torino, ma Allemandi contrariamente ai presunti patti si segnalò tra i migliori in campo. Ovviamente Nani si rifiutò di pagare le restanti 25.000 lire: la discussione che si accese tra i due avvenne nella pensione di via Lagrange alla presenza di Gaudioso, ma fu udita anche da Farminelli che origliava da un'altra camera.

L'inchiesta Della FIGC

Leandro Arpinati
Da questo episodio, a fine campionato, Farminelli ricaverà sul Tifone un articolo dal titolo C'è del marcio in Danimarca. Questo reportage provocherà le indagini della Federcalcio, alla cui testa si trovava all'epoca Leandro Arpinati, gerarca fascista nonché podestà della città di Bologna.
Durante un sopralluogo nella famosa pensione il vice di Arpinati, Giuseppe Zanetti, rinvenne in un cestino dei rifiuti alcuni pezzi di carta che uniti risultarono essere una lettera nella quale Allemandi reclamava il pagamento a saldo della somma pattuita. Zanetti ricompose la lettera impiegando 18 ore.

La Sentenza


Piero Pastore
Il Direttorio Federale, riunito nella Casa del Fascio, revocò lo scudetto al Torino e squalificò a vita Allemandi, che nell'estate era passato dalla Juventus all'Inter, anche se in seguito alla medaglia di bronzo della Nazionale Italiana alle Olimpiadi del 1928, il giocatore godrà di un'amnistia. Nessun provvedimento fu invece preso a carico della Juventus, poiché i bianconeri si difesero spiegando che il terzino si era mosso in maniera autonoma e che la società zebrata era dunque vittima, e non protagonista, dell'illecito avvenuto. Tuttavia non vennero sanzionati altri due calciatori della "Vecchia Signora" coinvolti nell'inchiesta, Federico Munerati e Piero Pastore, accusati rispettivamente di aver ricevuto un non meglio precisato "dono" da parte di un'altra società, e di aver scommesso sulla sconfitta juventina nel derby (tra l'altro, durante l'incontro, lo stesso Pastore si fece espellere per fallo da reazione). I due furono giudicati estranei alla vicenda.
Federico Munerati
Lo scudetto restò invece perpetuamente "non assegnato", e non quindi dato al Bologna come i dirigenti della società felsinea reclamavano. Sulle motivazioni di questa mancata riassegnazione, contraria ai regolamenti che invece espressamente, secondo le norme del CIO, prevedevano la vittoria della seconda classificata nel caso di squalifica della prima piazzata, si avanzarono illazioni totalmente opposte. Da un lato c'era chi, credendo nella buona fede e nella probità di Arpinati, sostenne che fu proprio il gerarca a impedire la premiazione dei rossoblù perché ciò gli avrebbe tirato addosso ovvi sospetti di parzialità, dall'altro lato ci fu chi, specie tra i sostenitori granata, portò invece avanti la tesi secondo cui fu proprio Arpinati a ordire, e forse inventare o quantomeno gonfiare, lo scandalo che coinvolse Allemandi, mentre la mancata incoronazione dei felsinei sarebbe stata voluta da alti gerarchi, forse dal duce in persona, timorosi che le velenose critiche verso Arpinati potessero giungere a screditare l'immagine e l'autorità dello stesso Governo fascista.
Lo scudetto di quell'anno rimase dunque inaggiudicato, unico caso fino al ripetersi di un secondo episodio nel 2005. Nel 1949, durante i funerali del Grande Torino, la FIGC promise di riaprire il caso, ma tale assicurazione non ebbe mai seguito.
Adolfo Baloncieri
Virginio Rosetta

Ulteriori Controversie

Le speculazioni sul caso Allemandi, a distanza di tempo, non terminarono. A tal proposito il torinista Adolfo Baloncieri qualche anno dopo aggiunse una chiosa sibillina alla discussione sui precedenti accadimenti: «Un fatto dubbio si era presentato agli inquirenti: quel­lo di sospettare di un altro atle­ta che, per la sua dirittura mora­le, era inattaccabile». L'attaccante granata si riferiva al terzino destro bianconero Virginio Rosetta, il quale aveva in effetti consentito al Torino di portarsi sull'uno pari nella stracittadina,
Gianni Brera, nella sua Storia critica del calcio italiano, ipotizzò dunque:
« A questo punto, non sembra necessario essere Sherlock Holmes per appurare come sia andata, e subito dopo capire come abbia potuto Allemandi militare nell'Inter di Giovanni Mauro, vicepresidente della Fe­derazione e temibile capo degli arbitri. I sottili ricatti reciproci avevano lasciato alla Juventus il terzino più dotato di classe e avevano impedito al Bo­logna di acquistare un terzino che avrebbe fatto irresistibile coppia con il suo Monzeglio ai Mondiali 1934 »
(Brera, p. 69.)
Secondo questa teoria, insomma, la foga con cui Allemandi pretese la seconda rata del pagamento di Nani, pur essendo stato uno dei migliori in campo nel derby incriminato, era dovuta al fatto che egli era un semplice inter­mediario che doveva girare i soldi ai diretti interessati, e la Juventus, pertanto, avrebbe "sacrificato" Allemandi per evitare la squalifica di Rosetta.
Allemandi, infine, tornò a parlare pubblicamente dell'argomento solo nel 1976, poco prima di morire, quando dichiarò: «Sì, c'era stato qualcosa di poco chiaro quel giorno. Ma il colpevole non ero io.
Adesso mi domando perché la Juventus: riconosciuta colpevole di illecito sportivo, le fu revocato il titolo di Campione d'Italia 2004-2005 e non le fu assegnato nemmeno quello 2005-2006 in quanto fu retrocessa all'ultimo posto in classifica. La squadra scese così per la prima volta in Serie B e dovette scontare anche un'ulteriore penalizzazione di 9 punti nella classifica del Campionato Italiano di Serie B 2006-2007. Penalizzazioni di varie entità furono inflitte anche a Fiorentina, Milan, Lazio, Reggina ed Arezzo, da scontare in parte nel Campionato 2005-2006, in parte in quello successivo. Fra i tesserati, le sanzioni più pesanti colpirono gli ex dirigenti bianconeri Luciano Moggi ed Antonio Giraudo e l'ex vicepresidente federale Innocenzo Mazzini: per tutti e tre la massima pena, ossia cinque anni di inibizione con proposta di radiazione. Tale proposta fu successivamente accolta dagli organi competenti, trasformando di fatto la sanzione in una squalifica a vita. alla luce di tutto questo, gli scudetti verranno assegnati all' Inter di Milano a differenza del campionato del 1927 che non venne mai assegnato, come in realtá sarebbe dovuto essere assegnato di diritto al Bologna.
In considerazione a tutto questo sono a chiedere formalmente al nostro presidente Joe Tacopina che si assumi come obiettivo il riconoscimento al Bologna dello scudetto mai assegnato.!!!!
Informazioni tratte da  Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Andrea Bonini

domingo, 11 de janeiro de 2015

Il Nuovo Progetto dello Stadio di Udine

In Attesa di vedere concretizarsi il progetto del nuovo stadio Renato Dall'Ara di Bologna, Conosciamo, questa volta lo stadio dell' Udinese Calcio!!!!

Progetti di ristrutturazione


Lo stadio Friuli ha visto svanire nel nulla numerosi progetti di riqualificazione, alcuni dei quali legati alle candidature 
dell'Italia agli Europei del 2012 e del 2016. All'indomani dell'assegnazione di Euro 2016 alla Francia, il patron dell'Udinese Giampaolo Pozzo ha deciso di mettere mano di tasca sua all'impianto. Nel giugno 2010 è stata firmata una prima bozza 

di convenzione quinquennale tra l'Udinese e il Comune di Udine: l'accordo prevedeva che la società versasse un canone annuo ridotto rispetto al passato per la concessione d’uso dello stadio; in cambio, l’Udinese si impegnava a mantenere il complesso sportivo in perfetto stato di conservazione, efficienza e funzionalità e a provvedere a tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari, oltre alle spese di gestione (pulizia di tutte le aree
interne ed esterne, custodia dello stadio, consumi di energia elettrica, combustibili, acqua, diserbo). La società si era assunta anche l'onere di realizzare alcune opere di miglioramento funzionale, secondo un programma generale che prevedeva tra le altre cose l’ampliamento del centro benessere, il nuovo megaschermo in sostituzione del vecchio “Cosmo”, l’ampliamento dei magazzini e degli spogliatoi, la realizzazione di una piscina coperta, nuovi spazi per la ristorazione, aree ricreative e l’adeguamento delle sedute. Tutti i lavori sono stati compensati dal Comune di Udine in conto affitto. La convenzione è stata stipulata ufficialmente il 29 giugno 2011 e si è chiusa nei primi mesi del 2013 per lasciare il posto al contratto di concessione in diritto di superficie.
Ad aprile 2012 è stato pubblicato dal Comune di Udine un bando di gara per la concessione e il rifacimento dello stadio, con scadenza 3 luglio 2012. Dopo l'apertura delle buste, il 16 luglio 2012 la commissione ha assegnato provvisoriamente il diritto di superficie per 99 anni all'Udinese, l'unica a far pervenire un'offerta agli uffici comunali. Il contratto è stato firmato ufficialmente davanti al notaio il 29 marzo 2013, sancendo così il passaggio di proprietà superficiaria dello Stadio Friuli dal Comune di Udine all'Udinese per 99 anni, fino al 2112.
Il progetto del nuovo Stadio Friuli è stato presentato il 23 luglio 2012 e profondamente rivisto nel corso dei mesi successivi. L'opera di riqualificazione prevede la demolizione delle due curve e dei distinti,
attualmente distanti dal terreno di gioco a causa della presenza in passato della pista di atletica, lo spostamento del campo al di sotto della tribuna (che resterà intatta nella struttura, ma verrà ripensata negli spazi) e la ricostruzione dei settori demoliti con relativa copertura, per una capienza complessiva di 25 012 posti (ampliabile a circa 34 000 posti in occasione di eventi extra-calcistici). Il costo complessivo dell'operazione si aggira sui 50 milioni di euro, totalmente a carico dell'Udinese. L'intervento verrà eseguito a lotti, in modo da non costringere l'Udinese a dover giocare altrove durante lo svolgimento delle opere.
L'inizio dei lavori, inizialmente previsto per il 13 maggio 2013, è avvenuto ufficialmente il 5 giugno 2013. Durante il corso dell'estate 2013 è stato rifatto e spostato il campo di gioco a ridosso della tribuna coperta, sono state realizzate le nuove panchine e modificato il parapetto del fossato ai piedi della tribuna stessa. Dopo un lungo iter burocratico, il 21 gennaio2014 l'Udinese Calcio ha pubblicato il bando europeo per l'assegnazione dei lavori di demolizione e ricostruzione di curve e distinti, con scadenza 4 marzo 2014. Le offerte pervenute per l'aggiudicamento entro tale data sono state quattro. Il 14 marzo 2014 l'appalto per il primo lotto funzionale al rifacimento dello Stadio Friuli è stato così assegnato ad un'associazione temporanea di imprese facente capo al Consorzio Cooperative di Bologna – assieme a Presystem di Sedegliano e Icop di Basiliano per un importo di 22.009.000 euro. I lavori sono così potuti cominciare il 30 aprile 2014 con la demolizione della vecchia Curva Nord, e con la rimozione dei fari di illuminazione dell'impianto. La curva nord è stata completamente demolita.
Lunedì 23 giugno si è svolta la cerimonia per la posa della prima pietra, alla quale hanno partecipato le più alte cariche politiche e istituzionali della Regione. Erano presenti il Patron dell'Udinese Calcio Giampaolo Pozzo, il presidente Soldati, il Sindaco di Udine Furio Honsell, il Presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini e il Vicepresidente della RegioneFriuli-Venezia Giulia Sergio Bolzonello. Dopo un breve discorso le autorità si sono recate all'interno del cantiere per posare la prima pietra e un contenitore contenente una pergamena, firmata da tutti i presenti e una moneta da 1 euro del 2014 all'interno della cassaforma della prima fondazione della nuova Curva Nord.
Informazioni tratte Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Andrea Bonini

sábado, 10 de janeiro de 2015

Brasile e Argentina Insieme Per Tifare Forza Bologna!!!!!!




Brasile e Argentina 
Insieme Per Tifare Forza Bologna
















Cari amici e tifosi del Bologna!!!!trovandomi in Brasile e non potendo condividere la mia passione con altre persone del posto, ho pensato, per sentirmi meno solo e piú vicino alla mia squadra, di realizzare il blog SiamoBologna. 
Ebbene questo Blog stá crescendo come il Bologna!!!!,Sta diventando un blog del tifoso del Sud America!!!!!!
Dopo aver creato anche una pagina in facebook di SiamoBologna, con mia grande sorpresa ho scoperto che non sono l'unico matto qui in Sud America che tifa Bologna, ma ci sono altri matti in Argentina. La cosa mi ha incuriosito molto, ed ho chiesto immediatamente amicizia in Facebook a loro. Ci siamo scambiati qualche idea e ho fatto presente a loro che avevo ideato un Blog sul Bologna e quindi ho chiesto a loro se erano interessati a raccontare un poco la loro storia di tifosi e poterla condividere con tutti noi tifosi del Bologna, sparsi nel mondo. Ho trovato in loro una grande passione e disponibilitá a raccontare la loro storia e adesso sono qui a condividerla con tutti voi!!!!!! 

Questa é la Storia


Ciao, siamo PABLO Rogala (36) e Ignacio Gómez (30) di Caseros e Martin Coronado rispettivamente Entrambi le località appartenenti nella periferia del 3 febbraio, nella Grande Buenos Aires. Siamo insegnanti di geografia e appassionati di calcio, abbiamo sempre diviso i nostri club in Argentina (tra Boca e l'altro il River ), ma abbiamo cominciato a seguire il  Bologna fc dal 2010 e non potevano credere a vedere la passione che ha il tifoso del Bologna,  le loro canzoni e l'interesse che il tifoso ha nella squadra, e questo ci ha attratto molto. Cosí abbiamo iniziato a cercare informazioni online, seguire le partite. Cosí, abbiamo iniziato a trovarci una volta alla settimana per giocare a PES, e  sucessivamente FIFA. Adesso é entrato a far parte del nostro rituale dei nostri incontri e discutere sul
Bologna, assistere alle azioni dei giocatori e sognare come sarebbe bello visitare il Dall'Ara e pensare anche come diffondere la nostra passione e come trovare altri tifosi rossoblu.Già nel 2012 abbiamo deciso di fare una pagina su Facebook, per diffondere la nostra passione per il Bologna in tutta l' Argentina. Abbiamo cominciato anche a cercare le maglie del Bologna in Internet , anche se non é stato facile, ma alla fine siamo riusciti a trovarle, possiamo dire che ci é costato molto, per via delle tasse d' importazione. Qui in Argentina purtroppo non si trovano!!!!! Successivamente abbiamo realizzato una bandiera che ci rappresenta e la portiamo in tutte le partite che giochiamo. Per diffondere la nostra passione per il BolognaFc abbiamo cominciato a parlarne in classe a tutti i nostri studenti i quali cominciarono a seguire il Bologna in tv o internet e accompagnare ilrisultato delle partite della giornata precedente. Abbiamo cercato di diffondere la nostra passione in Messico, e cercato di far conoscere la nostra passione per il Bologna tramite Facebook con i tifosi  italiani  latino-americani, come anche ultimamente con  ( i canadesi e gli americani  e anche della Georgia)
Adesso il nostro interesse è quello di vedere il Bologna in Serie A, con una squadra solida e trasmettere questi colori ai miei figli e tutte le persone che conosco, in modo che sappiano che il calcio italiano non finisce solo con la juve, milan, inter e roma, che esiste molta passione in una squadra come il Bologna e la sua gente lo dimostra e sostiene ogni giorno. Un grande saluto a tutti!!! e come sempre diciamo e scritto sul nostro striscione FORZA BOLOGNA CAZZO !!!!!!

Bolognafcargentina

























Dopo questo primo incontro virtuale tra tifosi del Bologna in Sud America, la strada  é aperta per altre appassionanti iniziative!!!!!. seguiteci e scriveteci. adesso possiamo dirlo" SaimoBologna in Sud America" Forza Bologna Sempre

terça-feira, 6 de janeiro de 2015

Cosa Pensa Tacopina di Bologna e i Tifosi

Il Commento di Joe Tacopina su Bologna e i Tifosi



Bologna é un Posto incredibile, con gente davvero incredibile é proprio un altro pianeta. La fame dei tifosi di avere una speranza, é chiaro che loro sono stati trascurati, i tifosi sono stati trascurati per molto tempo,si sono sentiti alienati dal Bologna calcio. Vogliamo riabracciare i nostri tifosi. I tifosi la cittá il Bologna Calcio , devono essere una sola cosa. Siamo Bologna é uno dei nostri motti, dice Tacopina ed é anche il mio e deve diventare il nostro, dobbiamo tornare a sentirci orgogliosi di sentirci appartenenti alla cittá di Bologna e al Bologna calcio. Pricipalmente come io che abito lontanissimo piú di 11.000 km dalla mia Cittá é nato in me ogni anno che passo lontano da Bologna un senso sempre piú forte di appartenenza alle mie origini Bolognesi. Quindi Joe Tacopina a concentrato in questa intervista quei sentimenti che provo vivendo lontano dalla mia cittáe mi fá sentire orgoglioso di farne parte. Amo Bologna e il Bologna Fc e anche per questo che ho creato questa pagina di facebook e un Blog comewww.siamobologna.blogspot.com.br per sentirmi piú vicino alla mia cittá. Forza Bologna e sempre piú SIAMOBOLOGNA!!!!!!!

segunda-feira, 5 de janeiro de 2015

Storia di un Sogno !!!!!!!

Il Sogno di un Club per i Tifosi e il Racconto della Finale di Campionato!!!!!







Oggi é una domenica di sole, una giornata splendida, anche perche si gioca Juventus e Bologna a Torino. Oggi non é una domenica qualunque é l'ultima giornata di campionato e il Bologna si trova a 2 punti dalla capolista Juventus, quindi oggi la parola d´ordine é vincere, vincere e vincere. Non ci sono scappatoie l'unico risultato che serve al Bologna per vincere il nono scudetto é vincere. Si avete capito bene il nono scudetto perché per l'ottavo il nostro presidente Tacopina ha giá provveduto a farcelo pervenire in sede a Casteldebole giá da tempo. Per questo grazie Tacopina !!!!!
Torniamo a noi come dicevo oggi si gioca Juventus e Bologna, alla juventus basta un pareggio e sará campione d'Italia.
Questa domenica la gran parte della Tifoseria del Bologna invaderá Torino come minimo 30.000 persone le quali sono attese a Torino con vari pulman e treni speciali e una fila interminabile di auto percorrendo Bologna Torino.
Mentre per quelli come mé si ritroveranno al nuovo CLUB del Bologna chiamato Siamo Bologna.
Il club Siamo Bologna praticamente é la seconda casa del Tifoso.
Questo club meraviglioso appena inaugurato da Joe e Joey, praticamente é il posto d´incontro dei tifosi Bolognesi. In questo club esclusivo é una area grandissima adiacente al centro tecnico, dove si trova un meraviglioso parco acquatico con onde  correnti e acqua canalizzata, vari scivoli e divertimenti vari. Poi ci sono dei campi da calcio, campi da calcetto, da tennis, da basket e volley, tutti a disposizione dei soci tifosi. Un´ arena sportiva al coperto dove si svolgono anche
spettacoli e feste organizzate dalla societá per i soci tifosi. Esiste
anche un parco alberato con lachetti dove passeggiare e fare picnic con i figli. All'entrata si trova un edificio a vari piani dove si trovano gli uffici, il museo interattivo del Bologna con tutti i trofei, dove i tifosi e non, possono visitare e apprendere la grande storia del Bologna. Sempre nell' edificio si trova un grande area gastronomica con un ristorante le quali specialitá sono ovviamente Bolognesi come i tortellini, lasagna, tagliatelle mortadella ecc ecc e molto vino. Si trova anche una gelateria fornitissima dove i sapori che vanno per 
la maggiore sono la fragola rossa e il Blu ice. poi si trovano varie baracchine con piadine, crescentine, porchetta ecc.in un altra ala dell' edificio si trova anche un cinema con le migliori tecnologie video e anche un mega negozio con tutti i prodotti ufficiali del Bologna.

Insomma nel club SiamoBologna non manca niente, l'ingresso per i tifosi soci é gratuito mentre  gli altri pagano il biglietto.
Tornando a noi, sono giá con mia moglie e mia figlia al club Siamo Bologna,visto che non ho trovato il biglietto per la partita e sará allestito un mega schermo nell'arena multisportiva per assistere con i tifosi rimasti a Bologna la partita dell' anno.
Quindi il programma di oggi é andare prima al parco acquatico, poi una passeggiata nel bosco e poi a deliziarci al ristorante con un bel piatto di tagliatelle condito con un bel vino.
Sono giá le 2 del pomeriggio e l'arena si stá pian piano riempiendo di tifosi, chi con la sciarpa, chi con bandiere, chi con tamburi.
La tensione si fá sempre piú evidente i tifosi cominciano a cantare e la partita stá cominciando, Il Bologna si riversa nella metá campo avversaria, mentre gli Juventini si difendono come possono buttando la palla o negli spalti o nell' altra metá del campo. Insomma la juventus sin dall' inizio si trova in grandissima difficoltá. Dopo varie azioni dove solo il palo, la traversa e il portiere ci divide dal nono scudetto passa il primo tempo con il risultato  di zero a zero. Il secondo tempo sembra la fotocopia del primo tempo, le grida dei tifosi del bologna sia allo stadio che all' arena si fanno sempre piú incessanti ma la
palla non ne vuole sapere di entrare, poi ovviamente anche l'arbitro ci mette del suo!!!!Il tempo stá terminando e la disperazione si stá impadronendo del nostro corpo, sembra una di quelle partite dove non te ne va bene una.Siamo giá al 94º quando Gilardino entra in area dribbla il  difensore e quando sta per dribblare il portiere, viene atterrato in  modo tale che l'arbitro non puó che assegnare il rigore per il Bologna. A questo punto ci troviamo Gilardino con la palla a 11 metri dalla vittoria e alla conquista del nono scudetto. Gilardino prende la rincorsa tira é io dó un Urlooooooo, che sveglia mia moglie nel bel mezzo della notte. Mia moglie mi chiama Andreaa Andreaaaa Andreaaaaaa, mi scuote fino a svegliarmi da questo sogno, a questo punto apro gli occhi mi guardo intorno e vedo mia moglie. Io la guardo lei mi guarda e mi chiede cosa mi stava succedendo? io la guardo e le dico niente, mi hai appena svegliato da un sogno che Joe e
Joey mi avevano regalato. Bene tutta questa storia é per raccontarvi che un Club che assomiglia a quello che vi ho appena raccontato esiste qui in brasile ed é il Club sportivo piú grande dell'America latina si trova in brasile ed é il club del Corinthians, con un' area di ben 162.000 quadrati.
Immagino che adesso vorrete sapere come é finito il sogno?????
Bhee ovviamente Buffon da una parte e palla dall'altra. Campioni d'Italia e 9º scudetto vinto!!!!!
Grazie Joe  Grazie Joey grazie Bologna per farci sognare!!!!!!

Andrea Bonini