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Blog per chi Ama Bologna e il Bologna Fc

terça-feira, 29 de setembro de 2015

Le Pagelle di Bologna Udinese Commentati dai Vari Organi Sportivi

Le Pagelle di Bologna Udinese 

Commentati dai Vari Organi Sportivi








Bologna                                                                   Udinese



Gol
133.3%66.7%2
Tiri Totali (inclusi respinti)
1252.2%47.8%11
Tiri nello specchio
350%50%3
Tiri respinti
562.5%37.5%3
Tiri da fuori area
666.7%33.3%3
Tiri da dentro l'area
642.9%57.1%8
Precisione Tiri
42.9%53.4%46.6%37.5%

Eurosport

Badu decisivo per la rimonta, bene anche Di Natale. Male Ferrarie lo sprecone Brienza nei rossoblù, segnali di vita da Destro

---BOLOGNA---
Antonio MIRANTE 6 - Non ha colpe in entrambi i gol dell'Udinese. Per il resto, fa lo spettatore privilegiato perché l'Udinese la sua porta non la centra mai.
Alex FERRARI- Ci mette grinta e voglia di fare, come sempre, ma col pallone tra i piedi è un mezzo disastro: un suo erroraccio rischia di regalare il pari a Marquinho. Non fa la diagonale nell'azione del pari friulano.
Luca ROSSETTINI 6 - Duro, ruvido, senza fronzoli, ma particolarmente efficace. Con lui Zapata non ha mai vita facile.
Marius OIKONOMOU 5,5 - Preciso e attento per buona parte del match. Però è bruciato in velocità da Zapata e con Ferrari è però colpevole per l'azione del pari di Badu: chi doveva marcare il ghanese?
Adam MASINA 6,5 - Inesauribile. Si comporta bene in fase difensiva e opera una volata dopo l'altra verso la metà campo avversaria. La precisione non c'è sempre, l'impegno sì.
Erick PULGAR- Commette un errore in disimpegno dettato dalla voglia di strafare, ma nel complesso la sua prestazione come terzo di centrocampo è discreta.
Amadou DIAWARA 6,5 - È una delle più belle sorprese dell'inizio di campionato del Bologna. Titolare davanti alla difesa, gioca con personalità e al contempo con semplicità: farà strada.
Luca RIZZO 6,5 - Migliora col passare dei minuti in mezzo al campo. Un suo inserimento in area produce l'assist per il momentaneo vantaggio di Mounier (dal 74' Saphir TAIDER 6 - Volenteroso, tocca tanti palloni cercando in ogni modo di aiutare il Bologna a tornare in partita. Non servirà)
Anthony MOUNIER - Firma il secondo gol in A con un inserimento da vero attaccante, e in generale è sempre lui ad accendere la luce quando il Bologna ha bisogno di idee.
Mattia DESTRO 6,5 - Finalmente voglioso e partecipe. Non segna, ma torna a pressare, lotta e corre su tutto il fronte offensivo. Esce per crampi e tra gli applausi (dal 75' Matteo MANCOSU s.v.)
Emanuele GIACCHERINI 5,5 - Come a Genova contro la Sampdoria, la sua gara dura una mezz'ora circa. Fin lì non aveva incantato (dal 30' Franco BRIENZA 5 - Si mangia due occasioni da ottima posizione che uno come lui non dovrebbe sbagliare. Stavolta il sinistro non gira nemmeno da fuori)
All. Delio ROSSI 6 - Quando non gira, non gira fino in fondo. Anche quando il Bologna va in vantaggio e sembra avere il match in pugno. Lo tradiscono la difesa e gli inserimenti a sorpresa di Badu.

Calcioweb

























































































 L'Udinese si toglie almeno momentaneamente dalle sabbie mobili, il Bologna resta invece in piena crisi di risultati. Al Dall'Ara, i bianconeri friulani si impongono per 2-1 grazie alla rete decisiva, a cinque minuti dalla fine, di Zapata, costretto poi ad uscire per infortunio. Tre punti d'oro per gli ospiti, che avevano subito la rete di Mounier e trovato il pareggio grazie a Badu.

Bologna-Udinese 1-2: le pagelle di CalcioWeb

BOLOGNA (4-3-3): Mirante 5.5; Ferrari 6, Oikonomou 5, Rossettini 5.5, Masina 6; Pulgar 6, Diawara 6.5, Rizzo 6 (20'st Taider 5.5); Giaccherini sv (30'pt Brienza 6), Destro 6 (30'st Mancosu 5), Mounier 6. In panchina: Da Costa, Morleo, Crisetig, Falco, Mbaye, Acquafresca, Maietta, Brighi, Crimi. Allenatore: Rossi 5.5.

Calcionews24


BOLOGNA UDINESE PAGELLE -

Clamoroso al Dall'Ara: il Bologna cede di schianto dopo un'ora e regala la vittoria all'Udinese. Bene i felsinei, con Mounier sugli scudi. Nella ripresa, però, un super Badu trascina i friulani: gol e assist per Zapata, che firma l'1-2 finale. 
PAGELLE
BOLOGNA (4-3-3): Mirante 6,5; Ferrari 6,5, Oikonomou 6,5, Rossettini 5,5, Masina 6; Rizzo 7 (dal 29’ st Taider), Diawara 6,5, Pulgar 5,5; Giaccherini 5,5 (dal 30’ pt Brienza 5), Destro 6,5 (dal 30’ st Mancosu), Mounier 7Allenatore: Delio Rossi 6.

Le pagelle della Gazzetta dello Sport e del Corriere dello Sport per quanto riguarda la partita tra Bologna e Udinese, valida per la 6a giornata di Serie A.
VOTI FANTACALCIO GAZZETTA DELLO SPORT // CORRIERE DELLO SPORT
BOLOGNA: Mirante (6 dalla Gazzetta e 5.5 dal Corriere dello Sport), Ferrari (5.5), Oikonomou (6 e 5), Rossettini (5), Masina (5.5 e 5), Rizzo (6.5 e 6), Diawara (6), Pulgar (5.5 e 5), Giaccherini (6), Destro (5 e 4), Taider (5.5 e sv), Brienza (5.5), Mancosu (5 e sv), Mounier (6.5);







Giocatori Del Bologna Julio Ricardo Cruz

Giocatori Del Bologna Julio Ricardo Cruz


Carriera

Club


Banfield

Cominciò la sua carriera calcistica nel Club Atlético Banfield, con cui disputò il campionato delle giovanili nel 1993. Con la stessa squadra passò professionista e giocò nella massima serie del suo paese fino al 1996, collezionando 65 presenze e 16 gol.

River Plate

Nella stagione 1996-1997 entrò nella rosa del River Plate, diventando il miglior attaccante della sua squadra con 17 gol in 29 partite.

Feyenoord

Dal 1997 al 2000 giocò nei Paesi Bassi con il Feyenoord, con cui ebbe una media superiore ad un gol ogni due partite (86 presenze e 44 gol) e con cui ebbe la possibilità di vincere coppe e scudetti e conseguentemente di giocare in Champions League (nel 1997 gli olandesi sconfissero 2-0 la Juventus grazie ad una sua doppietta).

Bologna

Successivamente si trasferì in Italia e vestì la casacca del Bologna. All'inizio della sua avventura bolognese gli venne chiesto un netto e repentino dimagrimento e, sebbene più agile, questo lo portò anche a soffrire di una certa debolezza, per cui trovò qualche difficoltà, non riuscendo a ripetere le prestazioni espresse nei Paesi Bassi. Più tardi il suo rendimento migliorò ed il suo bottino fu di 30 gol in 98 partite.

Inter

Nell'agosto 2003 passò all'Inter esordendo contro il Siena il 14 settembre: tre giorni più tardi, segnò la sua prima rete in occasione della vittoria contro l'Arsenal. In campionato, risultò decisivo con una doppietta alla Juventus. L'8 aprile 2006, contro l'Ascoli, ricevette la sua unica espulsione dopo un Fapplauso all'arbitro arina.
L'11 marzo 2007, nel derby contro il Milan, segnò il pareggio a 11" dall'ingresso in campo. Festeggiò la centesima presenza il 27 aprile 2008, segnando contro il Cagliari.
Con la squadra milanese si è laureato campione d'Italia per quattro stagioni consecutive (dal 2005-06 al 2008-09) oltre a vincere due Coppe Italia e due Supercoppe.

LazioSvincolatosi dall'Inter alla naturale scadenza del contratto, il 31 luglio 2009 firma per la Lazio, con la quale conquista subito il primo trofeo in maglia biancoceleste, giocando gli ultimi scampoli della finale di Supercoppa italiana a Pechino, proprio contro l'Inter. Il 20 agosto gioca la sua prima partita da titolare con la Lazio, contro l'Elfsborg (vittoria per 3-0) in Europa League, partita in cui gli viene annullata una rete. Il 30 agosto durante la seconda giornata di campionato realizza i suoi primi due gol in biancoceleste (il primo su rigore) nella vittoria per 2-1 sul Chievo. Si ripete a Catania con un colpo di testa in tuffo; successivamente attraversa un periodo difficile, con vari acciacchi fisici. Torna al gol nel girone di ritorno, a nove gare dal termine del campionato, quando nel 2-0 casalingo contro il Siena realizza la rete del raddoppio laziale con una rovesciata che scavalca Gianluca Curci. Il 22 maggio 2010 annuncia la rescissione del contratto con la Lazio. A 36 anni si dice ancora indeciso se ritirarsi oppure affrontare ancora un'altra stagione in patria. Il 7 settembre 2010 il suo agente conferma la decisione di Cruz di ritirarsi dal calcio giocato, pur avendo avuto concrete possibilità di rientrare, dati gli interessamenti di Napoli e Grosseto.

Nazionale

Ha esordito con l'Argentina nell'aprile del 1997 in una partita contro la Bolivia, e nello stesso anno ha partecipato alla Copa América. Nel giugno 1999 segnò il suo primo goal con l'Albiceleste in un'amichevole contro il Messico: le altre due reti in Nazionale le segnò sempre in partite amichevoli, contro il Galles nel 2002 e contro il Qatar nel 2005. Fu convocato per i Mondiali di Germania 2006 dove disputò due partite.

Palmarès

Club

  • Campionato argentino: 2
River Plate: Apertura 1996, Clausura 1997
  • Trofeo Eredivisie.png Campionato olandese: 1
Feyenoord: 1998-1999
  • Johan Cruijff Schaal.svg Supercoppa d'Olanda: 1
Feyenoord: 1999
  • Coccarda Coppa Italia.svg Coppa Italia: 2
Inter: 2004-2005, 2005-2006
  • Super coppa italiana.svg Supercoppa italiana: 4
Inter: 2005, 2006, 2008
Lazio: 2009
  • Scudetto.svg Campionato italiano: 4
Inter: 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009

Individuale

  • Capocannoniere della Coppa Italia: 1
2007-2008: 4 gol (a pari merito con Vincenzo Iaquinta e Mario Balotelli)
fonti wikipedia l'enciclopedia libera

Bologna - Udinese 1-2 - Highlights - Giornata 6 - Serie A TIM 2015/16

Bologna - Udinese 1-2 - Highlights -
Giornata 6 - Serie A TIM 2015/16


Domenica 27 Settembre
 
Bologna
1 - 2.
Udinese
Bologna Udinese



sábado, 26 de setembro de 2015

Le Pagelle di Fiorentina Bologna Commentati dai Vari Organi Sportivi

Le Pagelle di Fiorentina Bologna Commentati dai Vari Organi Sportivi


Fiorentina                                                                                         Bologna

2100%0%0
Tiri Totali (inclusi respinti)
1885.7%14.3%3
Tiri nello specchio
480%20%1
Tiri respinti
9100%0%0
Tiri da fuori area
1083.3%16.7%2
Tiri da dentro l'area
888.9%11.1%1
Precisione Tiri
44.4%57.1%42.9%33.3%

Eurosport

BOLOGNA( 4-3-3)
Antonio MIRANTE 6 – Attento nelle uscite, non commette errori: non può nulla sui due gol subiti negli ultimi 20 minuti.
Alex FERRARI 5 – Il giovane terzino è spesso sotto pressione, a causa del galoppante Alonso: alla fine perde nettamente il confronto.
Marios OIKONOUMU 5,5 – Regge il fortino finché può: sui due gol si poteva fare meglio.
Luca ROSSETTINI 5,5 – Colpevole, come il compagno di reparto, su entrambi i gol viola: la palla passa dalle sue parti.
Adam MASINA 5 – La Fiorentina “ara” le fasce: purtroppo per lui dalle sue parti passa un certo Blaszczykowski.
Safir TAIDER 6 – Bravissimo a proporre a Destro una palla ficcante a fine primo tempo, è il giocatore di riferimento del centrocampo felsineo. (dal 76’ Filippo FALCO sv)
Amadou DIAWARA 6 – Dinamico e físico al punto giusto: eccede in protagonismo beccandosi un cartellino giallo evitabile.
Erick PULGAR 5,5 – Prova a fare lavoro sporco in mezzo al campo, ma viene sballotato di qua e di là dagli esperti centrocampisti viola.
Luca RIZZO 5 – Dov’è il bel giocatore apprezzato lo scorso anno alla Samp? Si nasconde dietro ai difensori del Bologna (dall’80’ Robert ACQUAFRESCA sv)
Mattia DESTRO 5,5 – Invisibile per oltre mezz’ora, si procura l’azione più pericolosa del primo tempo a fine primo tempo. Poi prova a sbattersi ma si ritrova da solo nel deserto.
Anthony MOUNIER 4,5 – Un deciso passo indietro per il francese: da migliore del Bologna nelle ultime uscite, diventa “fantasma per una notte”. Chi l’ha visto? (dal 63’ Franco BRIENZA 5 – Entra e la Fiorentina vince la partita: sfortunato)
All. Delio ROSSI 5 – Va bene impostare la partita sul “non prenderle” ma così è troppo. Mentre nel primo tempo, dopo una mezz’ora sul “chi va là”, il Bologna aveva trovato il modo di attaccare, nella ripresa Destro e compagni non si sono mai resi pericolosi. A questa squadra manca personalità e coraggio.

Calcioweb




Successo importantissimo per la Fiorentina che con questo 2-0 sul Bologna si porta al secondo posto in classifica a quota 12 punti. Succede tutto nella ripresa con la prima rete italiana di Kuba Blaszczykowski al minuto 72. Dieci minuti più tardi Nikola Kalinic chiude il match e inguaia Delio Rossi che resta fermo a 3 punti.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante 5.5; Ferrari 5.5, Oikonomou 5.5, Rossettini 5.5, Masina 6; Taider 5.5 (31’st Falco 5.5), Diawara 5.5, Pulgar 6; Rizzo 5.5 (36’st Acquafresca sv), Destro 6, Mounier 5.5 (20’st Brienza 6) In panchina: Da Costa, Stojanovic, Maietta, Mbaye, Morleo, Brighi, Gastaldello, Crisetig, Mancosu. Allenatore: Rossi 6

CalcioNews24


Vittoria importante per la Fiorentina che, dopo i successi sul Genoa e sul Carpi, trova continuità e supera per 2-0 il Bologna di Delio Rossi. Buon secondo tempo per i viola, capaci di sfruttare al meglio le occasioni create grazie alle prime reti in Serie A di Blaszcykowski e di Kalinic nel finale. Bologna troppo concentrato sulla fase difensiva, col solo Destro a creare pericoli alla retroguardia gigliata.
BOLOGNA (4-3-2-1): Mirante 6; Ferrari 5,5, Oikonomou 6, Rossettini 6, Masina 5; Diawara 6, Pulgar 5,5, Taider 5,5; Rizzo 5 (dall'80' Acquafresca sv), Mounier 5 (dal 63' Brienza 5,5); Destro 6. Allenatore: Rossi.
BOLOGNA - IL MIGLIORE
Diawara - Il giovanissimo centrocampista, soprattutto nel primo tempo, riesce a leggere bene il gioco con mentalità da esperto, apparendo il più efficace in copertura tra i rossoblu. Cala nella ripresa. Voto 6.
BOLOGNA - IL PEGGIORE
Mounier - Dopo l'ottima prova contro il Frosinone il francese cala in modo evidente e non riesce mai a rendersi pericoloso: Destro è troppo isolato ed è spesso costretto a fare tutto da solo contro la retroguardia viola. Voto 5.