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Blog per chi Ama Bologna e il Bologna Fc

segunda-feira, 16 de outubro de 2017

Bologna Spal 2 a 1

Quando si Giocava a Pallone 27/11/1952
Bologna Spal 2 a 1 

Con due gol di Cervellati il Bologna batte nel lontano 1952 la Spal 


sábado, 23 de setembro de 2017

Tournée del Bologna in Sud America nel 1929

Tournée del Bologna in Sud America nel 1929


Nell' estate del 1929 dopo aver vinto il secondo campionato insieme al Torino, parte per disputare una serie di amichevoli nel Sel Sud America, come Brasile, Argntina e Uruguai.


Le partite del Bologna:

Rio de Janeiro, 25 luglio 1929: Rappresentativa Carioca – Bologna 3-1
Sao Paulo, 28 luglio 1929: Rappresentativa Paulista – Bologna 6-4
Sao Paulo, 30 luglio 1929: Corinthians – Bologna 6-1
Montevideo, 10 agosto 1929: Bologna – Uruguay 1-0
Buenos Aires, 15 agosto 1929: Argentina – Bologna 3-1
Buenos Aires, 18 agosto 1929: Argentina B – Bologna 0-0
Rosario, 21 agosto 1929: Newell’s Old Boys – Bologna 2-1
Buenos Aires, 24 agosto 1929: Huracan – Bologna 2-1
Bahia Blanca, 25 agosto 1929: Bologna – Rappresentativa Argentina del Sud 2-1
Buenos Aires, 27 agosto 1929: Boca Juniors – Bologna 1-0
La Plata, 30 agosto 1929: Estudiantes de La Plata – Bologna 3-3
Santa Fè, 1 settembre 1929: Rappresentativa Santa Fè – Bologna 3-0
Sao Paulo, 8 settembre 1929: Palestra Italia – Bologna 4-4
Sao Paulo, 10 settembre 1929: Bologna – Rappresentativa Paulista 3-1
Rio de Janeiro, 14 settembre 1929:Rappresentativa Carioca – Bologna 3-1




                                                                             





  



I giocatori che partono con Felsner alla volta di Brasile, Uruguay e Argentina sono diciassette. Dieci sono rossoblù, tutti quelli dello spareggio di Roma tranne Giuseppe Della Valle. Sette gli aggregati. Tra loro i futuri campioni del mondo Schiavio, Monzeglio e Giovanni Ferrari (quest’ultimo in forza all’Alessandria) e quattro che hanno già esordito o esordiranno a breve in nazionale, i felsine Pitto e Busini III,Magnozzi del Livorno e Costantino del Bari.[
L’attracco in terra brasiliana è datato 23 luglio, dopo dodici giorni viaggio. La partenza per l’Italia il 15 settembre. In mezzo quindici partite con uno score complessivo all’apparenza non proprio lusinghiero: 3 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte. Il Bologna, però, se la gioca quasi sempre, a parte due nette sconfitte col Corinthians e a Santa Fé, e gli avversari che incontra sono spesso di caratura internazionale, se non vere e proprie selezioni nazionali. E poi al Torino va peggio: 2 vittorie, 3 pareggi, 8 sconfitte, ma 5 di queste sono nettissime.]
Tra le partite più importanti, o meglio tra le partite cui i giornali danno più spazio, ne ricordiamo tre: il rocambolesco 4-6 subito per opera della rappresentativa paulista, dopo che i rossoblù avevano chiuso in vantaggio per 3-1 un primo tempo giocato benissimo; la vittoria grazie a un gol di Magnozzi contro la nazionale uruguaiana, che non scende però in campo con la formazione tipo; lo 0-1 in quel di Buenos Aires contro il Boca in un match in cui la difesa arcigna dei bolognesi provoca l’infortunio immediato di Tarascone e successivamente le proteste del pubblico.
La tournée dell’estate 1929 rafforza, quindi, l’idea in tutti coloro che seguono il calcio che quella rossoblù sia davvero una bella squadra, pronta di lì a poco a farsi valere sia in Italia che all’estero. Per il resto, a far davvero tremare il nuovo mondo, in quel lontano 1929, ci hanno pensato i magiari del Ferencváros, un altro prodotto del calcio danubiano, questa volta non di importazione.























quarta-feira, 30 de agosto de 2017

Nuovo Stadio Della Fiorentina

Nuovo Stadio Della Fiorentina

Cari amici tifosi del Bologna FC 1909 dopo avervi presentato vari stadi in queste pagine come quelli degli Europei di Francia, lo stadio di Cagliari di Udine dell Arena Corinthians in Brasile e della Boboniera del Boca, questa volta vi presentiamo il futuro stadio della Fiorentina, non ce ne vogliano i nostri tifosi ma é soltanto una questione di cronaca, in attesa di vedere il nostro caro stadio prendere forma, Siamo Bologna ne approfitta per mostrarvi i progetti di stadi in Italia come dal resto del mondo.
Oltre lo stadio. Quello presentato  dalla Fiorentina e dal Comune di Firenze è un progetto a 360 gradi che prevede una riqualificazione di un quadrante, quello nord-ovest della città, che coinvolge il futuro cittadino stesso: compreso ovviamente urbanistica e trasporti. A beneficiarne saranno quindi tutti. Logicamente ai tifosi viola quello che interessa maggiormente è il nuovo stadio da 40.000 posti che, nelle speranze, sorgerà entro i prossimi quattro anni. L'obiettivo è porre la prima pietra nella seconda metà del 2019 e poi costruirlo in due anni. Costo totale del progetto? 420 milioni di euro. Presenti all'evento, in Sala d'Arme in Palazzo Vecchio, il ministro dello Sport Luca Lotti, il direttore generale della Figc Michele Uva, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il patron viola Andrea Della Valle con il presidente esecutivo Cognigni e il direttore generale dell'area tecnica Pantaleo Corvino, oltre a tutti i dirigenti: da Andrea Rogg a Sandro Mencucci passando per Freitas (d.s.) e per i componenti del cda viola.

COGNIGNI — Palla poi al presidente esecutivo viola. "L'argomento sul tavolo ci emoziona più di un semplice risultato sportivo: la realtà è concreta e ci permetterà di portare le ambizioni in alto, superando i limiti strutturali che ad oggi ci ingabbiano. Sarà uno stadio da 40mila spettatori, tutto coperto: ci saranno 700 posti per il parcheggio auto, tra i quali 100 punti per ricarica di auto elettriche, 1000 posti per le biciclette. Ed ancora 6700 metri quadri per ospitare eventi durante la settimana. In tutto l'area da riqualificare sarà di 48 ettari, è previsto un centro commerciale, un hotel di 200 camere ed un parcheggio collegato alla nuova metro-tranvia. Chi vince, queste cose le ha già".

NARDELLA — Il padrone di casa, il sindaco di Firenze Dario Nardella, non nasconde la propria soddisfazione. "È un punto di svolta, abbiamo imboccato una strada di non ritorno che porterà Firenze ad avere uno stadio. In questa sede non si possono dire cose che poi non verranno realizzate, Palazzo Vecchio è un luogo solenne. Lo stadio non sarà una cattedrale nel deserto: la riqualificazione del quadrante nord-ovest è complessiva, dal nuovo aeroporto, alla linea della tranvia, l'impegno con le ferrovie dello stato per una nuova stazione oltre ad un nuovo vincolo autostradale e la rete delle piste ciclabili. Nessuna famiglia come quella dei Della Valle si è impegnata in modo così concreto per lo stadio, per questo li ringrazio. Verranno anche creati 3-4 mila posti di lavoro. Percentuale di realizzazione da 1 a 10? 9".

 Il progetto è figlio anche di un lavoro tramite la realtà virtuale, i tecnici hanno visto che i posti più vicini al campo saranno distanti appena 7 metri. Sarà un catino maggiormente compatto rispetto ad ogni stadio analogo. Costruito con nuove tecnologie anche per rispettare l'ambiene. Dai pannelli fotovoltaici sulla copertura ai sistemi di climatizzazione ad emissione zero. Ed ancora ristoranti, punti bar ristoro, parco per i bambini e posti tutti coperti. La copertura sarà realizzata con materiale riciclabile che permette anche il corretto irraggiamento del campo da gioco. Silhouette dell'impianto? A fiore.