#mbtnavbar { background: #060505; width: 960px; color: #FFF; margin: 0px; padding: 0; position: relative; border-top:0px solid #960100; height:35px; } #mbtnav { margin: 0; padding: 0; } #mbtnav ul { float: left; list-style: none; margin: 0; padding: 0; } #mbtnav li { list-style: none; margin: 0; padding: 0; border-left:1px solid #333; border-right:1px solid #333; height:35px; } #mbtnav li a, #mbtnav li a:link, #mbtnav li a:visited { color: #FFF; display: block; font:normal 12px Helvetica, sans-serif; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; text-decoration: none; } #mbtnav li a:hover, #mbtnav li a:active { background: #BF0100; color: #FFF; display: block; text-decoration: none; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; } #mbtnav li { float: left; padding: 0; } #mbtnav li ul { z-index: 9999; position: absolute; left: -999em; height: auto; width: 160px; margin: 0; padding: 0; } #mbtnav li ul a { width: 140px; } #mbtnav li ul ul { margin: -25px 0 0 161px; } #mbtnav li:hover ul ul, #mbtnav li:hover ul ul ul, #mbtnav li.sfhover ul ul, #mbtnav li.sfhover ul ul ul { left: -999em; } #mbtnav li:hover ul, #mbtnav li li:hover ul, #mbtnav li li li:hover ul, #mbtnav li.sfhover ul, #mbtnav li li.sfhover ul, #mbtnav li li li.sfhover ul { left: auto; } #mbtnav li:hover, #mbtnav li.sfhover { position: static; } #mbtnav li li a, #mbtnav li li a:link, #mbtnav li li a:visited { background: #BF0100; width: 120px; color: #FFF; display: block; font:normal 12px Helvetica, sans-serif; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; text-decoration: none; z-index:9999; border-bottom:1px dotted #333; } #mbtnav li li a:hover, #mbtnavli li a:active { background: #060505; color: #FFF; display: block; margin: 0; padding: 9px 12px 10px 12px; text-decoration: none; }

Páginas

Blog per chi Ama Bologna e il Bologna Fc

quarta-feira, 16 de dezembro de 2015

Torre Degli Asinelli

Torre Degli Asinelli


La torre degli Asinelli è una delle cosiddette due torri di Bologna, simbolo della città, situate all'incrocio tra le vie che portavano alle cinque porte dell'antica cerchia di mura "dei torresotti". La torre degli Asinelli, con i suoi 97,2 m di altezza, è considerata la torre pendente più alta d'Italia, con un'inclinazione di 1,3° rispetto all'asse verticale.

Storia



Alla fine del XII secolo a Bologna erano presenti oltre cento torri, fra militari e gentilizie. La più 1109 ed il 1119, anche se i documenti giunti fino ad oggi sono molto pochi: gli Asinelli vengono citati in associazione alla famosa torre per la prima volta solo nel 1185, quasi settant'anni dopo la data presunta di costruzione.
alta, la torre degli Asinelli, deve il suo nome alla famiglia a cui tradizionalmente se ne attribuisce la costruzione, fra il

Si ritiene che l'Asinelli inizialmente fosse molto più alta (i muri in cima sono di uno spessore che permetterebbe l'innalzamento di altri 20-25 metri) la sommità che vediamo oggi è dovuta a un rifacimento di epoca Bentivogliesca (1488) che la ridusse agli attuali 97,2 m (con uno strapiombo di 2,2 m). Il Comune ne divenne il proprietario nel XIV secolo e la utilizzò come prigione e fortilizio. Negli stessi anni intorno alla torre fu realizzata una costruzione in legno, posta a trenta metri da terra e unita con una passerella aerea (distrutta da un incendio nel 1398) alla Garisenda. Si dice che la costruzione fosse voluta da Giovanni Visconti, Duca di Milano, per tenere meglio d'occhio il turbolento Mercato di Mezzo (oggi via Rizzoli e strade limitrofe) e poter sedare per tempo eventuali rivolte. All'epoca i Visconti avevano preso il potere in Bologna in seguito alla decadenza della Signoria dei Pepoli, e quindi erano invisi alla popolazione.

Gravi danni alla torre furono arrecati da fulmini che spesso causavano incendi o piccoli crolli,
e solo nel 1824 fu installato un parafulmine. Sono documentati almeno due gravi incendi a cui la torre è sopravvissuta: il primo nel 1185 (doloso) e il secondo non doloso nel già citato 1398.

Gli scienziati Giovanni Battista Riccioli (nel 1640) e Giovanni Battista Guglielmini (nel secolo successivo) utilizzarono la torre per esperimenti sul moto dei gravi e sulla rotazione della terra.
In epoca più recente sulla Asinelli fu installato un ripetitore televisivo della RAI. Durante la seconda guerra mondiale, tra il 1943 e il 1945, la torre fu utilizzata con funzioni di avvistamento: quattro volontari si appostavano in cima alla torre durante i bombardamenti al fine di indirizzare i soccorsi verso i luoghi colpiti dalle bombe alleate.

Oggi



Al giorno d'oggi la torre degli Asinelli è visitabile pagando un ticket per l'ingresso. Al suo interno è possibile risalire le scale in legno fino alla sommità, percorrendo 498 gradini. Dal terrazzo esterno del tetto si può ammirare l'intera città a 360°. Al piano terra della torre sono stati ricollocate alcune botteghe di artigianato, per ricordare l'antica funzione commerciale di quest'area.

Dal 28 novembre 2015 la torre degli Asinelli e la vicina Garisenda sono illuminate da uno speciale sistema di luci, che ne permette la visibilità da ogni angolo di Bologna.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Nenhum comentário:

Postar um comentário

Lasciate un Vostro Commento!!!!! Andrea Bonini